
BIG.Il Cluster Tecnologico Nazionale Blue Italian Growth ha partecipato dal 4 all’8 novembre a Ecomondo 2024, evento internazionale dedicato alla green, blue e circular economy organizzato da Italian Exhibition Group presso la Fiera di Rimini, giunto alla 27esima edizione con numeri da record relativamente alle presenze, ai brand espositori, alla superficie espositiva.
Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, che ha inaugurato la manifestazione, ha sottolineato come Ecomondo sia “un osservatorio privilegiato sull’economia nazionale”. L’Expo rappresenta inoltre un hub internazionale con un ruolo di primaria importanza per l’innovazione tecnologica finalizzata alla sostenibilità e le interazioni tra il mondo della ricerca e l’impresa, grazie alla sinergia con l’Agenzia ICE e con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Quest’anno Ecomondo ha messo in particolare evidenza la collaborazione nel Mediterraneo e il trasferimento tecnologico come leve fondamentali per un futuro sostenibile, un’economia blue circolare e rigenerativa, promuovendo una comunità mediterranea resiliente e vivace.
A rappresentare il Cluster BIG a Rimini il Vice Presidente Paolo Guglia, il Past President Roberto Cimino e la Events and Stakeholder Manager Gabriella Gagliardi, protagonisti – presso lo spazio espositivo condiviso nel Padiglione Blue Economy con i Soci Federazione del Mare e NET European Consulting, e con gli amici di Federazione del Mare – di un’intensa attività fatta di incontri, confronti e networking con diversi Soci e stakeholder della Blue Economy presenti alla manifestazione, confermando il valore della rete di relazioni che Ecomondo da anni alimenta. Lo stand e’ inoltre stato coinvolto nei tours tematici quotidiani organizzati da Ecomondo, con uno specifico focus su pesca e acquacoltura a cura di Stefania Valentini-Federpesca.
Il Past President Roberto Cimino e’ intervenuto all’evento The Blue Way organizzato dal Polo Tecnologico Alto Adriatico, con un intervento sulle opportunità di finanziamento in tema di Blue Economy che saranno offerte dalla Call KIC WMM – Water Marine Maritime dell’EIT – European Institute of Innovation and Technology, in prossima pubblicazione nel 2025.
Come in passato, anche quest’anno il Cluster BIG ha avuto un ruolo rilevante all’interno del programma scientifico di Ecomondo con la Beacon Conference internazionale “ACCELERATING BLUE INTERREGIONAL COOPERATION IN THE MEDITERRANEAN BASIN”, organizzata il 7 novembre insieme al Comitato Scientifico della manifestazione.
Durante la sessione del mattino sono state illustrate le iniziative emergenti a sostegno della Blue Economy nei paesi della Riva Sud del Mediterraneo. Membri chiave del consorzio Callmeblue, tra cui – oltre al Cluster BIG – Polo ForMare, Leanovator (Leancubator), Federazione del Mare, Cluster Marittimo Tunisino, e rappresentanti dell’Unione per il Mediterraneo, della Westmed Alliance, del Cluster Marittimo Mauritano, del CINEA – The European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency, nonché delle Regioni Lazio ed Emilia Romagna in qualità di policy makers, hanno messo in evidenza punti cruciali per promuovere l’economia blu del Mediterraneo:
- Costruire reti di cluster marittimi resilienti lungo le coste, per colmare il divario tra le regioni settentrionali e meridionali.
- Dare priorità dell’economia blu lungo le coste settentrionali e meridionali.
- Implementare la rasformazione digitale delle attività marittime, con la condivisione di best practice provenienti dall’Italia e da altre regioni mediterranee
- Approfondimenti sui finanziamenti europei, comprese le Call EMFAF per progetti di punta a supporto della cooperazione regionale e dell’innovazione.
La sessione ha rappresentato una piattaforma per mettere in evidenza il ruolo strategico del consorzio Callmeblue nel rafforzare i cluster marittimi e favorire la cooperazione tra il Nord e il Sud, condividendo le best practice per creare modelli di collaborazione trasferibili.
Il pomeriggio è stato dedicato all’ecosistema italiano e agli interventi per l’innovazione e la digitalizzazione nell’economia blu, particolarmente nell’ambito dei progetti finanziati dai fondi PNNR:
- iNEST – Ecosistema di Innovazione Interconnesso del Nord-Est
Attività di ricerca e trasferimento tecnologico nel settore delle tecnologie marittime, marine e delle acque interne. Sviluppo di un’Oceano Digitale nell’area del Nord Adriatico, integrando intelligenza artificiale, modelli ecosistemici e dati osservativi. - RAISE – Robotica e IA per l’Empowerment Socio-Economico
Migliorare la strategia e le metodologie di monitoraggio ambientale e protezione del mare nel territorio ligure. Sistemi robotici innovativi gestiti da IA per il monitoraggio marino, con maggiore estensione della missione e migliore qualità dei dati (monitoraggio diffuso, integrato e dinamico-adattivo). - MOST – Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile
Rendere il sistema di mobilità “più verde” nel suo complesso e più “digitale” nella sua gestione. Propulsione innovativa e gestione dell’energia; navigazione autonoma per il funzionamento delle navi in ambienti difficili; sistemi digitali per migliorare l’efficienza.
La partecipazione del Cluster BIG a Ecomondo si è conclusa con l’intervento del Vice Presidente Paolo Guglia al Forum sulla Blue Economy organizzato dalla Regione Emilia Romagna e dal Socio ART-ER S. cons. p. a.
“Anello di congiunzione tra sapere e saper fare, tra scienza, tecnologia e impresa – ha asserito Guglia nel suo intervento- il Cluster BIG lavora in accordo con le traiettorie disegnate dal MUR per raggiungere i preposti obiettivi di sviluppo della Blue Economy, non solo all’interno del tessuto nazionale ma guardando all’Europa ed in particolare al bacino del Mediterraneo”.
Il prof. Fabio Fava, Presidente del Comitato Scientifico di Ecomondo e Membro del Consiglio Direttivo del Cluster BIG, nel suo intervento al Forum ha colto l’occasione per sottolineare l’azione del Cluster BIG nel mettere a sistema gli attori della Blue Economy regionale e nazionale, proseguendo con la nuova governance il percorso implementato con successo dai Past President Giovanni Caprino e Roberto Cimino.
Nel corso di Ecomondo non sono mancate le occasioni di intrattenimento e networking informale, come l’aperitivo musicale offerto presso la Fiera di Rimini e il Gala Dinner – anch’esso con con intrattenimento musicale a cura di un quartetto d’archi, organizzato presso lo splendido Teatro Galli nel centro storico di Rimini.
Gabriella Gagliardi, Events and Stakeholder Manager
Beacon Conference 7 novembre Ecomondo 2024
Momenti a Ecomondo


















